Optosonics

Laboratorio sulla costruzione di sintetizzatori a lettura ottica
A cura di Klaus Filip

Il fotofono è stato scoperto e brevettato alla fine del 1800. Oggi si tratta di una tecnologia quasi dimenticata ma si trovano ancora, nei vecchi cinematografi, i proiettori che leggono la traccia audio stampata sulla pellicola a fianco dei fotogrammi.
Le colonne sonore “ottiche” hanno rappresentato lo stato dell’arte fino agli anni settanta; il primo campionatore ad esempio era basato su lettura ottica. Negli stessi anni parallelamente si sperimentavano le prime ruote foniche magnetiche (tonewheels) negli organi a tastiera elettrici (Hammond su tutti).
Il laboratorio racconterà questa affascinante pezzo di storia con esempi tratti dall’arte contemporanea, verranno inoltre messi a disposizione alcuni piccoli dispositivi ottici auto costruiti e fornite le nozioni per la costruzione fai da te.
Il laboratorio si tiene in lingua inglese
Evento realizzato con il supporto del Forum Austriaco di Cultura a Milano

Programma
– lecture with practical sounding examples of the shown history
– presentation of very simple electronic circuits (handouts)
– open-end experimenting with the tools for all participants

Orario e luogo
Lunedì 18 giugno 2018 dalle 15 alle 18
circolo arci Cas’Aupa
Via Val D’Aupa 2

Costo del laboratorio: 40€
Sconto studenti: 25€

Per informazioni e iscrizioni
347 2543 623 / galleria@spazioersetti.it

Klaus Filip è performer, compositore e sviluppatore di software. I suoi programmi per l’improvvisazione audio/video dal vivo vengono utilizzati da musicisti e artisti di tutto il mondo. Ha realizzato musiche per cortometraggi, teatro, danza e ha all’attivo innumerevoli collaborazioni artistiche. Vive a Vienna, dove insegna alla Universität für angewandte Kunst.
Optosonics è un progetto di Klaus Filip e noid.

Evento realizzato con il supporto del Forum Austriaco di Cultura a Milano