Fotogramma dalla ripresa video della performance live di Jestern aka Alberto Novello nella chiesa di San Francesco a Udine

Visual music

WORKSHOP / OPEN CALL

Laboratorio pratico sull’uso di segnali audio per la video sintesi analogica e vettoriale di laser o monitor
A cura di Alberto Novello

E’ probabilmente grazie al riacceso interesse verso la circuitazione analogica e i sintetizzatori modulari che negli ultimi anni la video sintesi analogica sta tornando ad essere sempre più popolare nelle comunità di musicisti elettronici e artisti multimediali. L’attrattiva dei visuals vettoriali, in cui tutto viene creato da due segnali X e Y, sta forse nella risoluzione infinita, nell’estetica basata sull’uso della linea e nell’assenza di frames nel display e quindi in movimenti più liquidi, quasi reali. Altre motivazioni più ‘filosofiche’ possiamo trovarle nell’utilizzo dell’hardware obsoleto, nel riutilizzo di strumentazioni rare e storiche, o semplicemente nell’allontanarsi dall’estetica mainstream.

Per sperimentare con la video sintesi analogica è sufficiente avere un paio di oscillatori ed un piccolo monitor vettoriale. I segnali audio essendo voltaggi, possono essere usati per deflettere i fasci luminosi. Durante il workshop verranno mostrate diverse strategie per la creazione di segnali audio per il controllo della sintesi video: 2 canali (XY) nel caso di video monocromatici (oscilloscopi, schermi vettoriali, game consoles modifcate) 5 canali nel caso dei laser (XYRGB).

Anche se titolo del workshops sembra un ossimoro, in quanto i segnali analogici possono sembrare i migliori candidati per la sintesi video analogica, in realtà segnali audio digitali, creati quindi dal computer e trasmessi attraverso la scheda audio, presentano diversi vantaggi per chi inizia la sperimentazione con la sintesi video analogica: ci permettono di controllare precisamente i valori della frequenza degli oscillatori e le loro proporzioni reciproche (che nel caso analogico hanno drif, noise e valori approssimativi), e di controllare precisamente le differenze di fase, inoltre è possibile visualizzare formule complesse che richiederebbero diversi costosi moduli. Principalmente però, un sistema digitale permette la comprensione dei concetti matematici di base tramite sofware di sintesi audio per poi passare alla pratica analogica con più dimestichezza e rapidità.

Il workshop illustrerà le configurazioni hardware di base per un live show audiovisivo analogico, costruiremo diversi modelli matematici per ottenere vari risultati estatici dalle semplici curve di Lissajous, a sistemi rotanti formati da cornici e facce indipendenti, a patterns di Moire fino alla modellizzazione 3d. Durante il workshop discuteremo diverse soluzioni per come costruire un live show audiovisivo analogico che può essere applicato sia a sistemi video vettoriali (oscilloscopi o game consoles modifcate come il Vectrex) che a laser.

Durata: 6 ore
Docente: Alberto Novello
Lingua: italiano
Numero di partecipanti: minimo 5, massimo 8
Competenze richieste: Il livello è di base e non sono richieste particolari conoscenze in ambito informatico, è richiesta la conoscenza minima del proprio sistema operativo Mac OSX o Windows.

DOVE E QUANDO

Sabato 26 ottobre ore 14.30 a SPAZIOERSETTI in V.le Volontari della Libertà 43

COSA PORTARE

Computer: Macbook con sistema operativo OSX 10.12 o superiore, oppure Notebook con sistema operativo Windows
Sofware: Max/MSP, Pure Data, SuperCollider o qualsiasi altra applicazione per la sintesi audio real-time.
Hardware (opzionale): oscilloscopi, monitor vettoriali, laser, schede audio MOTU che possono generare segnali costanti (o DC coupled).

PER PARTECIPARE

Scriveteci una mail o contattaci telefonicamente al 347 2543 623
Quota di iscrizione al workshop: € 25